domenica 13 aprile 2008

Il tempo dei Fravahr

Siamo nel tempo dei Fravahr. Come dice M.N.Dhalla: "quando la neve comincia a sciogliersi... e gli alberi a crescere.. gli augusti, gloriosi ed efficaci Fravahr, Spiriti-Guardiani dei giusti dipartiti, prendono il volo verso la Terra dalle regioni celesti. Desiderosi e solleciti, essi sono, nel conoscere chi tra i viventi li ricorda, li pensa e li ama.... I Fravahr rappresentano Te, Ahura Mazda, e tengono i vivi uniti ai morti... Con rispetto ed affetto, viviamo in modo che la nostra vita vada ad onore dei nostri trapassati..." (Homage Unto Ahura Mazda, pp. 17-18).
Nella fede zoroastriana è forte il senso di compresenza, da cui deriva sinergia, tra i morti e i viventi. Tale sinergia, canalizzata dallo yasna in tutte le sue articolazioni, rende vivida e costruttiva l'attesa del giorno in cui, come afferma Zatspram, testo medievale zoroastriano: "le loro [dei risorti] ossa risplenderanno come cristallo...il sangue scorrerà nelle loro vene come vino profumato in un calice d'oro...gli umori dei loro corpi saranno più fragranti del muschio". Verrà così la primavera del mondo, in cui gemiti e pianto spariranno, allorché il lamento di Geush Urvan (l'Anima della Giovenca) si dissolverà nei canti di lode di cui saranno intessute tutte le fibre del cosmo.

Michele Moramarco

2 commenti:

Ressio ha detto...

Salve signore Moramarco, volevo sapere se poteva indicarmi un buon libro che illustrasse appieno i vari punti dello zoroastrismo sia sul culto che sulla storia le tradizioni e sull'avesta

Danilo Di Mambro ha detto...

Caro Michele,
sono Danilo Di Mambro MV della RL Spartaco 721 all'Or di Roma e tra i promotori dell'associazione Fratelli Ospedalieri con sito web all'indirizzo www.fratelliospedalieri.com
Ho visto che hai trattato di rituali terapeutici e vorrei sapere se hai da consigliarmi qualche testo su cui documentarmi in merito. Mi interessa sapere in particolare se la Massoneria ha praticato tali rituali e se è possibile conoscerli.
Grazie e TFA.
Danilo